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Isole minori della Sardegna e come raggiungerle

Le più conosciute sono indubbiamente quelle che costituiscono l’Arcipelago del Sulcis, nella parte sud-occidentale dell’isola. Tra queste spiccano l’isola di Sant’Antioco, la più grande che misura oltre 100 km2, e San Pietro. La prima è collegata alla Sardegna per mezzo di un ponte, mentre la seconda è raggiungibile solo via mare con dei battelli che partono da Portoscuso e arrivano a Carloforte; inoltre sono operativi anche collegamenti fra le due isolette, dal porto di Carloforte a quello di Calasetta.  Il porto più vicino collegato al continente è senza dubbio Cagliari, facilmente raggiungibile da Civitavecchia, Napoli e Palermo.

Seconda isola per grandezza è l’Asinara, circa 50 km2, situata nell’estrema punta nord-ovest della Sardegna, nel Golfo omonimo. Durante la prima guerra mondiale l’Isola divenne luogo di prigionia, e in seguito, fino al 1997, fu sede di un carcere di massima sicurezza in cui vennero internati brigatisti e mafiosi. La chiusura al pubblico per svariati anni ha permesso all’isola di preservare inalterate flora e fauna, evitare la cosiddetta cementificazione e dare vita al Parco Nazionale dell’Asinara. Proprio in virtù di questo paradiso naturale l’accesso all’Asinara è soggetto a limitazioni, i pochi traghetti che hanno l’autorizzazione a sbarcare sull’isola partono da Porto Torres e da Stintino e trasportano solo passeggeri a piedi e in bicicletta. La traversata dura circa un’ora e mezzo, nel periodo estivo i collegamenti sono attivi quotidianamente, mentre durante la bassa stagione solo a giorni alterni. Da Stintino, inoltre, è possibile usufruire del servizio Taxi Boat  che permette di raggiungere l’isola comodamente a qualsiasi ora si voglia! È possibile raggiungere Porto Torres sia dalla Francia che dall’Italia, dai porto di Tolone, Marsiglia, Genova e Civitavecchia. La città inoltre è ben collegata anche al porto di Barcellona e a diverse località della Corsica.

Nel settore nord-orientale della Sardegna, invece, si trova l’Arcipelago della Maddalena, composto da oltre 60 fra isole e isolotti, tra cui La Maddalena, Caprera e Budelli. Quest’ultima è certamente la più conosciuta grazie al suo mare limpido e alla sua sabbia rosa. Raggiungere queste isole è molto semplice grazie a tour organizzati dell’Arcipelago che partono da Palau, vicino Olbia e dalla Costa Smeralda. È possibile raggiungere Olbia e Golfo Aranci dai porti di Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia con le compagnie di navigazione Tirrenia, Moby, Sardinia Ferries e Grimaldi Lines, che offrono fino a 15 partenze al giorno  in diverse fasce orarie per incontrare le esigenze di tutti i passeggeri.

Perché, dunque, limitarsi a visitare solo la Sardegna?