Il porto di Piombino si affaccia sul mar Tirreno e fin dai tempi degli Etruschi era un porto di lavorazione delle materie ferrose distribuite sul Mediterraneo. Dalla fine dell'Ottocento è uno scalo rinomato, reso noto dalla operatività industriale siderurgica. Il porto di Piombino è la porta d'accesso all'Isola d'Elba, un valido scalo traghetti a livello turistico e commerciale.
Il flusso turistico del porto di Piombino conta l'imbarco ai traghetti di 2,5 milioni l'anno di passeggeri, 600 mila auto in transito, 32 mila tra camper e bus.
I moli Pontile Elba, Piazzale Premuda e Batteria sono destinati alla partenza degli aliscafi, mezzi veloci e traghetti passeggeri da Piombino.
Di fronte agli attracchi traghetti di Piombino nasce la Stazione marittima che mette a disposizione, servizi ristoro, edicola-bazaar, servizi igienici, parcheggi auto gratuiti per un massimo di permanenza di 2 ore e a pagamento per la lunga sosta, sia coperti che scoperti. Nella zona portuale è attivo un servizio accoglienza per la gestione e assistenza di persone disabili o a mobilità ridotta chiamato Port Abile.
Nelle vicinanze degli imbarchi traghetti di Piombino è attiva un'area attrezzata per il rifornimento, scarico ed allacci elettrici per i camper. Di fronte agli imbarchi sono disponibili 2 zone parcheggio, la prima dedicata alla sosta breve di fronte alla Stazione marittima, la seconda per la permanenza a lungo termine è adiacente al Terminal Ferroviario.
I traghetti e gli aliscafi da Piombino garantiscono i collegamenti con l'Isola d'Elba, Pianosa, Sardegna e Corsica.